Azienda Agricola Tre Rii: scoprire la montagna a sorsi

Oggi andiamo sulle montagne emiliane, a Tree Rii, nel comune di Corniglio in provincia di Parma. Qui, nel 2015, è nata l’Azienda Agricola Tre Rii che prende il nome dal territorio in cui si trova.
L’Azienda produce varietà antichissime di mele, aceto di mele, idromele e, soprattutto, un prodotto molto antico, il “vino dei poveri”, ovvero sidro di mele.
Abbiamo intervistato il simpaticissimo titolare, il signor Filippo Valla.
Azienda Agricola Tre Rii
Buongiorno Filippo e grazie per la disponibilità. Ci parli un po’ della sua azienda.
Tutto è cominciato tanti anni fa, negli anni ’50 quando mio nonno acquistò un podere che aveva dei prati e una cascina. In questi prati vi erano diversi alberi di mele. Erano alberi secolari autoctoni.
Dopo mio nonno il podere passò a mia madre e poi a me.
Io, in un primo tempo, lavoravo come enologo presso altre aziende. Poi nel 2011 ci fu un’annata particolarmente fortunata per le mele. Così, essendo io Dottore in Enologia e appassionato di fermentati, decisi di provare a fare il sidro. Nel 2015 fondai la mia azienda.
Praticate agricoltura biologica?
A dire il vero siamo oltre l’agricoltura biologica: pratichiamo agricoltura naturale al 100%. Non utilizziamo proprio nulla. Praticamente io mi limito a raccogliere le mele che naturalmente cadono dagli alberi.
Il vantaggio di produrre sidro, aceto e idromele è che le mele non devono essere esteticamente belle.
Dove vendete i vostri prodotti?
Facciamo vendita diretta qui da noi in azienda, partecipiamo a mercatini locali e riforniamo qualche enoteca o ristorantino della zona.
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Gli inizi
Come sono stati gli inizi e come si è evoluta l’attività nel corso di questi anni?
All’inizio ho iniziato a produrre sidro quasi per gioco, era una passione. Lo producevo per me e per pochi amici. Poi è diventato un mestiere vero e proprio, infatti ho acquistato un laboratorio.
Dopo il sidro si è aggiunto un altro fermentato: l’idromele. Anche qui tutto è iniziato per caso. Un mio amico aveva delle arnie ma lì dov’era lui le api morivano. Allora lo invitati a venire qui da me in montagna e così dall’unione di api e mele è nato il “nettare degli Dei”.
Progetti per il futuro?
Siccome il 2017 è stata una cattiva annata per le mele a causa del clima troppo rigido, ho iniziato a mettermi alla prova con le pere. In futuro vorrei iniziare a produrre anche sidro di pere sempre con varietà antiche legate al territorio.
I prodotti dell’Azienda Agricola Tre Rii
Entriamo nel cuore della vostra attività. Cosa producete?
Abbiamo diverse varietà di mele antiche come: la mela musona, la mela rosa, la mela gelata e la mela campanina.
Con queste facciamo:
- sidro dolce semi secco tradizionale.
- Sidro secco frizzante, una mia personale creazione.
- Aceto di mele non pastorizzato e non filtrato.
- Idromele.
Quali proprietà benefiche possiamo attribuire ai vostri prodotti?
Il sidro contiene l’acido malico e, dunque, stimola la digestione. Sull’aceto di mele escono spesso articoli che e mettono in luce gli effetti positivi per chi ha problemi di glicemia alta. ma, onestamente, non sono un medico, quindi non mi sento di sbilanciarmi in questo senso.
Cosa distingue i vostri prodotti?
Sono genuini, artigianali e, soprattutto, parlano del nostro territorio. Dentro il mio sidro c’è la storia della montagna emiliana.
Il legame con il territorio
In che misura la vostra azienda è legata al tuo territorio?
Al 100%. A partire dal nome che è lo stesso della località in cui ci troviamo. E poi il sidro è un prodotto tipico della montagna, appartiene alla sua storia. Qui tutti con i nonni lo facevano, era il vino dei poveri. Mio nonno me ne parlava spesso. Inoltre io lo produco solo con varietà antiche autoctone provenienti da alberi centenari.
I consigli del produttore
E ora qualche chicca per gustare questo prodotto a cui molti di noi non sono abituati.
Essendo, come già detto, un prodotto legato alla montagna, il sidro si abbina perfettamente con i piatti della nostra tradizione. Il sidro secco frizzante è ottimo per accompagnare torte di erbette e patate oppure con la nostra regina, la castagna. Qui da noi si fanno dei pizzocheri con farina di castagna che si condiscono con patate e formaggi.
Se, invece, si amano i sapori più fusion e meno tradizionali, in Inghilterra il sidro viene abbinato alle cozze fritte.
Oppure è ottimo anche per accompagnare la pizza al posto della birra: un abbinamento originale e molto apprezzato, soprattutto dalle donne.
Il sidro semisecco, invece, è più indicato con i dolci come lo strudel oppure con pietanze salate ma a tendenza dolce come i crostacei o il patè di fegato d’oca.
Passando all’Idromele, infine, la bevanda degli dei dell’Olimpo, secondo la mitologia, è l’accompagnamento perfetto per i taglieri di formaggi stagionati. Oppure può essere utilizzato sulle seadas sarde al posto del classico miele.