Cascina Foresto: castagne per far rivivere un territorio

Oggi andiamo a Cassato, nel comune di Castellengo in provincia di Biella. Qui qualche anno fa alcuni giovani pieni di entusiasmo e di voglia di rilanciare il loro territorio, hanno dato vita a Cascina Foresto, una piccola azienda agricola che produce ortaggi, uova e, soprattutto, ottime castagne, coltura che un tempo era tipica del biellese.
Abbiamo intervistato Mirko Mantovan, uno dei titolari.
Azienda Agricola Cascina Foresto
Buongiorno Mirko e grazie per la disponibilità. Parlaci di Cascina Foresto. Com’è nata e di cosa vi occupate? Cascina Foresto è un’azienda agricola giovane, è nata solo nel 2016. All’interno abbiamo anche un piccolo agriturismo con 4 camere. Ai nostri ospiti offriamo solo il cibo che coltiviamo noi o che proviene da altri piccoli produttori locali che si trovano, al massimo, nel raggio di 25 km. Principalmente coltiviamo ortaggi, castagne e uova. Abbiamo avviato anche una piccola produzione di api ma siamo agli inizi, è ancora tutto in fieri.
Praticate agricoltura biologica? Pratichiamo agricoltura naturale al 100%, oltre l’agricoltura biologica. Inoltre le nostre castagne sono varietà autoctone antichissime, selvatiche, che noi abbiamo recuperato. Gli alberi sono molto alti, sarebbe anche impossibile fare trattamenti. Ci limitiamo a fare pulizia e sfoltire l’erba per facilitare la raccolta che è interamente manuale. Anche per quanto riguarda gli ortaggi non impieghiamo alcun prodotto: siamo naturali al 100%.
Dove vendete i vostri prodotti? Facciamo vendita diretta qui da noi in azienda. Abbiamo una ventina di famiglie che ogni settimana vengono e acquistano e con le quali si è instaurato un bellissimo rapporto di fiducia. Poi da poco siamo entrati nel circuito di Fuorimercato per far conoscere le nostre castagne che sono varietà poco conosciute sul mercato.
Gli inizi
Come sono stati gli inizi? Il mio obiettivo primario era ridare vita ad un territorio abbandonato. Io ho studiato Architettura e avevo fatto una tesi proprio sul territorio biellese. L’amore per l’agricoltura c’era ma il mio obiettivo era ripopolare questo territorio, dargli una seconda possibilità. Poi insieme ai miei soci abbiamo deciso di puntare sulla castagna per recuperare un pezzo di storia locale. Fino agli anni’50 ogni famiglia coltivava castagne sia per venderle sia per consumarle o trasformarle o per nutrire i suini. Poi, con l’avvento dell’industria tessile, la castanicoltura fu abbandonata.
Progetti futuri? Purtroppo qui a Cascina Foresto siamo su terreni in affitto. Per questa ragione io e la mia compagna Miriam abbiamo deciso di trasferirci su alcuni terreni della mia famiglia, a Brughiera, e iniziare lì un’attività sempre dedicata alla castanicoltura. Oltre a coltivare castagne organizzeremo merende e aperitivi con questo delizioso frutto abbinato ad altri ingredienti per farlo conoscere e apprezzare. Il progetto partirà ad Aprile 2020. Si chiamerà Gribaud- Locanda Agricola. Gribaud è il nome dell’intero progetto che sarà molto articolato ed è anche il toponimo della zona in cui si svolgeranno le attività agricole, a pochi passi dalla locanda. Per restare sempre aggiornati visitate il nostro sito e le nostre pagine Facebook e Instagram.
I prodotti di Cascina Foresto
Entriamo nel cuore della vostra attività. Quante e quali varietà di castagne producete? Facciamo parte dell’Associazione Biellese del Castagno e stiamo cercando di selezionare tutte le varietà. Al momento non saprei dirti quante sono perché sono moltissime. Tutte autoctone e antichissime. Sono castagne che sui mercati non si trovano, castagne che profumano di territorio. Nella nuova attività inizieremo anche ad essiccarle e a produrre farina.
Perché un consumatore dovrebbe scegliere proprio le vostre castagne? Perché sono sane, genuine, senza trattamenti, buone e, soprattutto, perché aiutano un territorio a non morire. Molto spesso nei mercati si trovano castagne tutte uguali. Le nostre non sono così. Le nostre castagne potete trovarle solo qui perché sono radicate nella storia di questo posto.
Il legame con il territorio
Mi sembra fin troppo evidente che tu e i tuoi prodotti siate profondamente legati al territorio. Assolutamente sì! Io e anche i miei soci abbiamo creduto in questo progetto proprio per combattere il crescente spopolamento che colpisce molti territori. La castagna è stata la conseguenza naturale: lei era qui da sempre, doveva solo essere riscoperta. Purtroppo spesso un giovane ha difficoltà ad accedere a terreni agricoli a prezzi accettabili, non è sempre facile riuscire a restare radicati nel proprio territorio.
Consigli del produttore
E ora passiamo alla parte più golosa. Svelaci qualche ricettina con le castagne. Sono un frutto eccezionale e molto versatile in cucina. Qui nel biellese siamo abituati ad una cucina corposa e robusta. Una ricetta tipica della mia infanzia è la minestra con latte, castagne e riso: un piatto che ogni inverno non può mancare sulle nostre tavole.
Ma le castagne sono ottime anche semplicemente saltate in padella con il burro. Oppure sono ottime per accompagnare le carni come ad esempio la lonza di maiale. Infine le castagne essiccate sono molto buone con il miele.