Castagne: il frutto autunnale per eccellenza

La stagionalità dei alimenti permette di avere una dieta sana e naturale. L’autunno con il suo incedere, riempie di colori i boschi che ricoprono i pendii di colline e montagne. Tonalità di giallo, rosso, arancione, marrone e viola esplodono festanti. Se diciamo autunno, la nostra mente viene subito riportata a dei bellissimi ricordi di infanzia. Il camino acceso per riscaldare le prime serate autunnali e il buon profumo di castagne arrostite che si diffonde. Per noi amanti del buon cibo, seguendo il percorso naturale della stagionalità dei frutti, è davvero arrivato il momento di parlare di castagne.
L’albero del Pane
Il Castagno europeo (Castanea sariva) è un maestoso albero, longevo ed è uno dei più diffusi componenti delle foreste in Europa. Nel corso della storia è stato considerato un albero di grande valore per i suoi frutti. Infatti, è stato definito “l’albero del pane” perché in passato ha sfamato la popolazione. Infatti, il castagno non è solo un magnifico albero da ammirare in una passeggiata nei boschi, ma è da considerarlo un grande alleato dell’uomo. Le castagne sono frutti altamente nutrienti ed energetici, che in tempi di estrema povertà sono diventate “il pane dei poveri”.

Castagna di Montella IGP
La Castagna di Montella IGP è una denominazione presente nel territorio avellinese. Le prime testimoniante sull’attività castagnicola in questo territorio della Campania risalgono al 1700. Oggi, per fortuna i produttori dell’appenino campano, con inarrestabile fermezza, portano avanti la tradizionale coltivazione della Castagna di Montella IGP. La Valle del Drago è una tra queste realtà aziendali, situata alle pendici del Monte Terminio, a Volturara Irpina. La Castagna di Montella IGP varietà Palommina Rossa, (oltre il 90% della produzione igp deriva da questa varietà), coltivata da La Valle del Drago, ha una pezzatura piccola e una forma rotondeggiante. La faccia anteriore è piatta, mentre la base è convessa. Questa particolare tipologia di castagna si presenta con una buccia marrone carico, sottile e facilmente pelabile. La polpa è croccante e bianca. Portandola alla bocca la Castagna di Montella ha un gusto intenso e deciso.

L’azienda agricola La Valle del Drago anche quest’anno è pronta a farci assaggiare le Castagne di Montella IGP, disponibili nei sacchetti da 1 Kg, da 3 Kg e da 5 Kg.
Castagne per tutto l’anno
La tecnologia è uno strumento importante che permette di agevolare il lavoro umano. È così anche in campo agro alimentare. Per esempio, oggi, abbiamo la possibilità di conservare le castagne anche per lunghi periodi dell’anno, conservando la freschezza del frutti. Infatti, è necessario tener conto che la castagna è facilmente deperibile. Per tale ragione richiede particolari attenzioni e dedicati processi per aumentare il tempo di conservazione.

La curatura – metodo di conservazione per la castagna
Viene detta “curatura” proprio perché in questo particolare processo di conservazione avviene una cura in acqua fredda. Le castagne, dopo essere state colte, vengono posizionate in recipienti e sommerse di acqua fredda. La fase di ammollo (con ancora la buccia!) può durare un numero di giorni variabile, dai 5 fino anche ai 9 giorni. L’immersione in acqua elimina i microrganismi aerobi, quali muffe e marciumi, per l’assenza di ossigeno, favorendo i microrganismi anaerobi, che innescano una leggera fermentazione, con produzione di acido lattico. È proprio quest’ultimo il responsabile dell’aumento del tempo di conservazione.
Parliamo di una fase che richiede attenzione da parte del produttore, perché decisiva sulla durata della vita del frutto e sulla sua qualità. Dopo la fase di sommersione, le castagne sono posizionate in locali arieggiati, favorendo l’asciugatura in modo uniforme. Grazie a questa pratica attuata dai piccoli produttori, noi amanti della castagna, possiamo averla disponibile tutto l’anno.

Castagne: proprietà e benefici
Lo abbiamo già detto, le castagne hanno costituito per secoli la base dell’alimentazione della popolazione. Il loro elevato contenuto di elementi nutrienti le rende un ottima fonte di carboidrati. Ma non solo! Le castagne sono ricche di fibre, minerali, quali ferro, potassio, calcio e magnesio, antiossidanti e vitamine del gruppo B. Le castagne hanno un grande potere saziante e ricche di carboidrati complessi, sono il perfetto alimento energetico. Sono frutti adatti all’alimentazione anche di coloro che soffrono di intolleranze e allergie al glutine. Inoltre, sono un alimento ricco di acido folico, utile durante il periodo della gravidanza, per combattere stanchezza e anemia.

Usi in cucina: come preparare le castagne
La castagna è un frutto davvero versatile! Dolce, salato, carne, verdure… c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Prima di tutto, sono infiniti i modi in cui possono essere cucinate: arrostite (sul fuoco o al forno), bollite, cotte al vapore, trasformate in farina e creme dolci. Le castagne possono essere abbinate a zuppe e minestre, vellutate, risotti, primi e secondi piatti a base di carne e verdure. La dolcezza delle castagne si mescola al sapor di bosco dei funghi, se cotti insieme in umido, ancor meglio se abbinati con le patate! E poi ancora, le castagne si possono accostare alla zucca, ai cereali come il farro, ai legumi, come i ceci, a stufati di carne e verdure o utilizzarle come ingrediente per gli impasti delle polpette. Per quanto riguarda, le preparazione di dolci a base di castagne, tra i prodotti tipici troviamo gli immancabili Marron Glacé, il Montblanc, la classica confettura di castagne, da spalmare sul pane e le castagne sciroppate al rhum, insostituibile “fine pasto”. Una chicca davvero unica, prodotto tipico sardo, sono sicuramente le castagne al miele e ginepro!