“Le tele di Yuta” di Angela Di Domenico, l’artigiana del riciclo creativo

Sul tavolo bianco e rosso del laboratorio di via Porta di Castro 25, nel centro storico di Palermo, cioè nel mandamento Palazzo Reale, dove sorge a pochi passi lo spettacolare Palazzo Reale dei Normanni costruito intorno al X secolo dagli emiri arabi, si realizza il sogno di una donna che dà vita alle sue creazioni. Subito, oltrepassando l’ingresso del laboratorio, ci si immerge in un mondo fatto di tele di Yuta e capsule del caffè.

Ma spostando lo sguardo dal tavolo, si intravedono nelle vetrine portagioielli, manichini adornati. Insomma tutto intorno ci si imbatte in splendide creazioni firmate Angela Di Domenico: dalle borse alle tovagliette, dai porta oggetti ai marsupi, sino ad arrivare alle gioie, ricavate dalle preziose mani dell’artigiana usando la tela di Yuta e l’alluminio delle capsule del caffè. Il suo è un riciclo creativo.
Con la tela di Yuta, tessuto dai riflessi lucenti e dorati, soprannominato non a caso “La fibra d’oro”, Angela realizzata borse di tutti i tipi confezionandole interamente a mano, dipingendole, e creando pezzi unici. Non esistono infatti doppioni: ogni modello è confezionato in modo esclusivo.

Angela è una persona riservata, capelli dorati come le sue tele e splendidi occhi azzurri dove si legge l’estro creativo. L’artigiana non ama mettersi in mostra, così timidamente racconta la sua storia: “Ho frequentato il liceo artistico e da sempre ho avuto la passione del creare ed arredare. Ma era principalmente una passione perché facevo un altro lavoro” – racconta. E spiega: “Per 25 anni infatti ho lavorato nella formazione professionale, sino a quando nel 2013 ho perso il lavoro”.

Così Angela ha sfruttato le sue capacità: “sia per necessità economica che per necessità di impegnarmi in qualcosa che mi appassionasse ho iniziato a realizzare queste borse in Yuta. Da qui il laboratorio. Quindi ho contattato il Presidente dell’Associazione Alab Pietro Muratore (un’associazione di artigiani della città, nata nel 2010 con lo scopo di creare uno spazio culturale per proteggere l’artigianato), che mi ha dato la possibilità di esporre con i banchetti sia in corso Vittorio Emanuele sia in piazza San Domenico”.

Ma qual è la caratteristica che distingue le sue creazioni da altre che si trovano in commercio? I suoi sono oggetti realizzati interamente a mano, questo li rende oggetti unici, irripetibili.
Creatività, impegno, determinazione sono la chiave del successo di questa giovane donna che si è ricostruita un lavoro su misura sfruttando le sue doti. Insomma un esempio da imitare.
Altragamma ringrazia Angela Di Domenico per l’intervista
Tutte le immagini sono di sua proprietà
Qui la sua pagina Facebook
Le borse di Angeladido
Gepostet von Le Tele Di Yuta di Dido am Donnerstag, 28. Februar 2019