L’Emporio dell’Erbe: un’oasi di biodiversità naturale e umana

Oggi vi portiamo a conoscere una realtà innovativa, un progetto che parte dalla natura e dall’amore per la Terra per svilupparsi lungo le vie dell’accoglienza, della cooperazione e della solidarietà. Parliamo dell’Emporio dell’Erbe che nasce solo 1 anno fa a Borgo Priolo, un comune che conta poco più di 100 abitanti in provincia di Pavia, per volontà dei due giovanissimi Mattia Emanuelli ed Eleonora Moro, coppia nella vita e nel lavoro.
L’Emporio dell’Erbe, già s’intuisce dal nome, coltiva erbe con le quali dà vita a tisane, unguenti, acque aromatiche, creme, sciroppi, oleoliti e melliti. Ma, soprattutto, porta sul territorio una ventata di freschezza e di spirito collaborativo in quanto punta a creare una piccola comunità di mutuo scambio di saperi ed esperienze.
Abbiamo intervistato Mattia ed Eleonora, due ragazzi davvero straordinari, pieni di amore ed entusiasmo per il loro progetto.
L’Emporio dell’Erbe
Buongiorno Eleonora e Mattia e grazie per la vostra disponibilità. Raccontateci un po’ di questo vostro innovativo progetto. L’Emporio dell’Erbe prende vita l’anno scorso. Noi ci siamo trasferiti qui a Borgo Priolo 3 anni fa ma solo da 1 anno abbiamo iniziato a coltivare erbe. Produciamo tisane, unguenti, oleoliti, melliti, sciroppi e acque aromatiche sia con le erbe che coltiviamo sia con erbe spontanee che raccogliamo. Inoltre Eleonora, che è erborista, organizza anche corsi di autoproduzione per realizzare creme. Ma il nostro progetto non vuole essere solo legato alla produzione, vuole essere qualcosa di più. Noi puntiamo a fare la differenza e a dare qualcosa anche in termini sociali e d’inclusione. Ci piace la multidisciplinarietà, l’incontro con l’altro, il mutuo scambio che porta sempre ad un arricchimento umano. Infatti siamo iscritti all’associazione Wwoof che promuove una sorta di scambio alla pari all’interno di realtà agricole. In pratica una piccola azienda o una famiglia offrono ospitalità in cambio di aiuto nei lavori agricoli. Questo permette non solo d’imparare ma anche di fare esperienze di vita, di conoscere persone stupende. Noi viaggiamo molto proprio perché il viaggio è arricchimento. Eleonora ha aperto proprio un blog dove racconta le nostre avventure in giro per il mondo da condividere con tutti, anche con chi ancora non ci conosce. Che tipo di agricoltura praticate? Agricoltura naturale e sostenibile al 100%. Per concimare usiamo il compost prodotto dalla nostra compostiera oppure macerati di erbe o, a volte, il letame degli animali di alcuni piccoli produttori qui vicino a noi.
Dove si possono acquistare i vostri prodotti? Facciamo vendita diretta qui da noi, oppure partecipiamo a piccoli mercatini. Da poco abbiamo iniziato a collaborare con la rete di Fuorimercato, una bella realtà che promuove integrazione, cooperazione e solidarietà.
Gli inizi
Come sono stati gli inizi e com’è cambiata la vostra attività nel frattempo? Beh possiamo dire che siamo ancora agli inizi. Eleonora proviene dal mondo dell’Erboristeria, disciplina in cui è laureata. Io – Mattia – ho sempre amato la natura ma le mie conoscenze in ambito agricolo le ho apprese grazie all’associazione Wwoof che ti permette di viaggiare e alloggiare gratuitamente in strutture o famiglie che praticano agricoltura dando loro un aiuto in cambio di vitto e alloggio. Poi 3 anni fa ci siamo trasferiti e lo scorso anno ci siamo lanciati in questo progetto. E’ ancora tutto in fieri. E per il futuro che progetti avete? Creare una rete di cooperazione più ampia possibile. L’agricoltura è il punto di partenza ma non vogliamo fossilizzarci solo sull’aspetto della produzione. Vogliamo creare una realtà multidisciplinare dove ognuno possa dare il suo contributo. Abbiamo in progetto di organizzare eventi formativi e incontri. Per ora abbiamo organizzato qualche corso di autoproduzione di creme e abbiamo in programma degli incontri sulla permacultura. Stiamo collaborando anche con un amico di Grosseto che ha deciso di condividere i suoi terreni destinati all’olivicoltura con altre persone interessate a produrre olio per se stesse o per la vendita. Ci piacerebbe coinvolgere anche artisti, studiosi, associazioni che si occupano di accoglienza, integrazione, riciclo. Insomma la nostra dev’essere un’oasi di biodiversità vegetale ma anche umana. Per restare sempre aggiornati sui nostri progetti e le nostre iniziative potete seguirci sul blog di Eleonora e sulla nostra Pagina Facebook
I prodotti dell’Emporio dell’Erbe
Entriamo nel cuore della vostra attività. Che cosa producete? Al momento i nostri prodotti sono:
- erbe secche singole.
- Erbe secche miscelate con cui realizziamo tisane. In particolare abbiamo una tisana rilassante, una per aiutare la digestione, una che allevia la tosse, una anti infiammatoria e una depurativa.
- Unguento con iperico e camomilla.
- Unguento alla calendula.
- Acque aromatiche.
- Uno sciroppo che dona sollievo ai bronchi.
- Mellito alla rosa canina realizzato con il miele
- Mellito di equiseto, sempre con il miele.
- Macerati idroalcolici derivati dalle piante.
- Una miscela di oleoliti utile per alleviare disturbi come otiti.
- Creme viso.
Perché un consumatore dovrebbe scegliere i vostri prodotti? Perché oltre alla tecnica c’è tanto cuore nei nostri prodotti. Su alcune etichette io – Eleonora – scrivo proprio “fatto con amore“. Cerchiamo di dare un altro valore al tempo: in una società che corre noi abbiamo scelto di vivere in modo diverso e lo facciamo anche attraverso un modo di produrre diverso. In ogni nostro prodotto c’è il nostro imprinting che è legato alle nostre esperienze di vita, agli incontri con persone straordinarie, ai nostri viaggi.
Legame con il territorio
In che misura vi sentite legati al vostro territorio? Io – Mattia – venivo qui da piccolo perché la casa in cui ora ci troviamo apparteneva ai miei genitori. Quindi è stato un ricreare un filo attraverso la Terra. Mi mancava la dimensione concreta del “fare” e attraverso la Terra ho riscoperto una parte di me. Per me, invece – Eleonora – il legame con questo luogo è dato da Mattia. Io mi sono trasferita qui per lui ma poi il contatto con la natura che ho scoperto qui è un qualcosa di straordinario che mi ha cambiata sotto tanti aspetti. Ho instaurato un legame con le piante, con tutto ciò che ci circonda. Inoltre stiamo coinvolgendo i nostri vicini per creare una rete, per supportarci gli uni con gli altri. Abbiamo iniziato a lavorare con dei piccoli GAS (Gruppi di Acquisto Solidale) e questo è un ulteriore legame. Infine vogliamo restituire a questo territorio, fortemente stressato da industrializzazione, un’oasi naturale di biodiversità proprio attraverso le nostre erbe.
I consigli del produttore
Ora spiegateci un po’ come utilizzare al meglio le vostre erbe e i vostri prodotti. Partiamo dall’unguento di iperico e camomilla. E’ ottimo in caso di scottature e punture d’insetti ma è molto efficace anche per alleviare i crampi alla pancia. L’unguento alla calendula, invece, è particolarmente indicato in caso di arrossamenti e screpolature della pelle. Il Mellito di rosa canina, grazie alla presenza della vitamina C naturalmente contenuta in questo fiore, aiuta a rinforzare le difese immunitarie e, quindi, è molto utile per prevenire i classici malanni invernali.
Il Mellito di equiseto rinforza i tessuti ossei e connettivi e, quindi, è consigliato per i bambini, gli anziani e le donne in menopausa che, spesso, iniziano ad avere problemi di fragilità ossea. Le acque aromatiche, infine, donano benessere sia vaporizzate nell’aria, sia utilizzate con un brucia essenze, sia massaggiate in alcune zone del corpo come tempie e polsi. L’Acqua alla Lavanda, ad esempio, dona sollievo quando si ha un po’ di febbre ed è molto rilassante in generale.