Natale al Nord. Scopriamo i dolci tipici

Che Natale sarebbe senza i dolci della tradizione?! Natale per molti di noi assume il significato di famiglia, calore, affetti, doni, speranze, presepe e buon cibo. La nostra cultura enogastronomica nazionale ci permette di gustare tantissimi prodotti della tradizione natalizia. Ogni famiglia ha le sue ricette segrete tramandate di generazione in generazione, per lo più legate alla propria regione. Natale è proprio uno dei periodi dell’anno più ricco di tradizioni culinarie e in particolare la cucina dolciaria italiana è qualcosa di eccezionale con i suoi sapori e i suoi ingredienti. Oggi, abbiamo scelto di dedicarci a esplorare tutto il panorama dei dolci tipici di Natale italiani. La cucina italiana sorprende e cambia forma e sapore da paese in paese. Tra le regioni esistono tantissime varianti diverse, che mettono in luce i profumi dei prodotti tipici del luogo. Ecco una carrellata di alcuni dolci tipici di Natale del Nord Italia e buone feste a tutti voi che ci leggete tutto l’anno!
Panettone: il classico della tradizione
A Milano Natale fa rima con panettone. Alto, soffice e a forma di cappello da chef. Una delle storie, fa risalire il nome di questo dolce tipico milanese al cuoco che, senza volerlo, lo inventò: “pane di Toni”. La leggenda vuole che il cuoco per errore aggiunse dello zucchero nell’impasto del pane, et voilà, ecco qui il dolce natalizio, tipico di Milano e di tutta la Lombardia. La ricetta originaria vede tra gli ingredienti l’uvetta e i canditi. Oltre alla versione del panettone classico, oggi, la pasticceria italiana crea eccellenti ricette sempre nuove e originali. Il panettone è diventato nel tempo patrimonio gastronomico nazionale. Questo dolce tipico natalizio permette di esprimere, con la sua dolcezza, la potenza dei prodotti tradizionali a livello regionale. Ecco che così nascono le versioni con il cioccolato, al gianduia, con le mandorle, al pistacchio. Non importa qual è la vostra preferita, l’importante è scegliere un panettone artigianale fatto con materia prima di eccellenza.

Il Pandolce della Liguria
Solo ad un occhio inesperto il pandolce ligure può apparire simile al cugino lombardo. E, in ogni caso, al palato la differenza sarà immediatamente percepibile. Il pandolce è un dolce tipico natalizio della Liguria. Fa parte della tradizione gastronomica contadina regionale. Per Natale le nonne e le mamme impastavano questa specie di pane a cui aggiungevano, uvetta, abbondanti pinoli (un tempo costavano poco), zucca candita, semi di finocchietto e un bicchierino di vino zibibbo. Il risultato è una pagnottella burrosa e friabile che si mangia da sola o inzuppata nel moscato o in qualche vino liquoroso.

Flandze, dolce tipico della Valle d’Aosta
La Valle d’Aosta ci sorprende con un dolce natalizio molto gustoso, che incarna l’essenzialità, utilizzando le materie prime tipiche del luogo. Flandze è il nome di questo dolce tipico della regione Valle d’Aosta: focaccia a base di farina, amido di mais, uova, burro, zucchero e latte. Deve essere cotta rigorosamente in forno a legna e servita con frutti di bosco e panna montata.
Tronchetto di Natale piemontese
Il tronchetto ormai si mangia un po’ in tutta Italia, ma le sue origini sono piemontesi e, a dirla tutta, deriva da una contaminazione con la cucina francese. Secondo la leggenda vuole riprendere l’antica usanza di gettare nel camino un tronco d’albero e conservare le ceneri ritenute di buon auspicio.
Il tronchetto, dolce tipico piemontese, è un rotolo di pasta biscotto, molto burroso e dolce e viene farcito con creme di vario genere, da quella pasticcera a quella alla nocciola o al cioccolato. I dolci a base di Nocciola delle Langhe sono immancabili durante tutto l’anno ma ancor di più per le festività natalizie.
Lebkuchen, dolce speziato trentino
Il Lebkuchen è un dolce tipico di Natale, dai sapori decisi e contrastanti. La ricetta tipica trentina prevede l’uso di marzapane, frutta secca, miele, uova e moltissime spezie tra cui cannella, chiodi di garofano, anice e zenzero. Il sapore speziato di questo dolce tradizionale del Trentino ricorderà l’atmosfera natalizia.
Gubana, dolce simbolo del Friuli Venezia Giulia
La Gubana è una torta a forma di chiocciola per il Natale friulano! Si tratta di una tipica torta natalizia del Friuli Venezia Giulia lievitata. Il ripieno vede tra gli ingredienti uva passa, pinoli, noci, scorza di limone e resa più particolare da un bicchierino di grappa. Si dice che questa torta sia stata servita la prima volta nel 1409 in occasione della visita di papa Gregorio XII in Friuli. E’ così tipica che negli anni ’90 è nato un consorzio di tutela della ricetta originale.
Pandoro, giallo come l’oro
Il pandoro è considerato il rivale del panettone milanese. Questo dolce tipico veneto riempie le feste natalizie di dolcezza. Il pandoro è una specie di montagnola dai contorni morbidi a base di farina, zucchero, uova e burro. Lievitato e molto soffice. Per tradizione deve avere molte uova ed essere, così, giallo come l’oro. Da cui, appunto, il nome “pane d’oro”. Nella ricetta originale non ha farciture ma oggi si può trovare in moltissime varianti.

Spongada, dall’Emilia Romagna con furore
Chiudiamo con la regione più a Sud del Nord: la frizzante Emilia Romagna. Qui si mangia un tipico dolce tipico del periodo natalizio chiamato Spongada. Una specie di guscio dolce farcito. Il ripieno è molto speziato, a base di cannella, chiodi di garofano, noci, pinoli, amaretti, miele, noce moscata e uva. Non manca mai nei cenoni di Natale e durante tutto il periodo natalizio, nelle famiglia emiliano-romagnole doc.