Remedia: portare il messaggio delle piante per ritrovare l’armonia

Oggi vi portiamo a conoscere un’azienda agricola davvero particolare: Remedia. Si trova a Quarto a Sarsina, un paesino di campagna che conta poco più di 100 abitanti in provincia di Forlì Cesena.
Quest’azienda esiste da 27 anni ed è portata avanti da una coppia, Lucilla e Ubert, amanti della natura e della cultura indiana. Ad essi, nel corso degli anni, si sono aggiunti i figli Shanti e Shankara, lo zio Salvatore e diversi dipendenti. L’azienda produce fitopreparati e cosmesi naturale a partire da erbe del territorio che loro stessi coltivano o raccolgono.
Inoltre si fonda sul principio di “sociocrazia“: le decisioni più importanti vengono sempre prese insieme, nessuno conta più degli altri.
Abbiamo intervistato Shanti, figlia di Lucilla e Ubert e oggi titolare dell’azienda insieme ai genitori, al fratello e allo zio.
Azienda Agricola Remedia
Buongiorno Shanti e grazie per la disponibilità. Parlaci un po’ della vostra azienda agricola.
Remedia nasce lo stesso anno in cui sono nata io: nel 1992. Ci occupiamo di preparati fitoterapici, olii essenziali, gemmoderivati, fiori di Bach, cosmesi naturale e, in piccola parte, tisane.
Coltiviamo noi le nostre erbe. O meglio: alcune le coltiviamo, altre sono erbe spontanee che raccogliamo. E poi trasformiamo tutto qui in azienda.
Diciamo che portiamo avanti una missione: trasmettere alle persone i “messaggi” delle piante per farle stare bene, in salute e armonia. Siamo dei “tramite”.
Anche per questo abbiamo scelto di fare vendita diretta qui da noi in azienda. Perché questo ci permette di mantenere un rapporto umano e personale con ognuno dei nostri clienti. Non solo: ma di persona possiamo anche dare tutti i consigli necessari su come assumere al meglio i nostri fitopreparati per massimizzarne l’efficacia.
Poi, ovviamente, abbiamo anche un sito, per chi proprio fosse impossibilitato a venire a trovarci si può comprare anche online.
Immagino che, visto il forte legame che vi lega alle piante e alla natura, abbiate scelto di seguire i principi dell’agricoltura biologica?
Assolutamente sì. Pratichiamo agricoltura biologica. Non solo. Abbiamo scelto un ente certificatore che ci permetta di specificare la percentuale di ingrediente biologico in etichetta per una maggior trasparenza. Abbiamo la certificazione biologica SOCERT.
La pianta per essere efficace deve essere trattata bene, senza prodotti chimici che possono influire negativamente sulle sue proprietà terapeutiche.
Inoltre, questa è una nostra specificità, pratichiamo Agricoltura Bioenergetica. Cioè arricchiamo il terreno e l’acqua di energia, con un apposito macchinario che trasmette onde energetiche, per rendere le piante più forti.
Ad alcuni può sembrare strano ma in realtà è semplice Fisica. Tutto è energia, sta a noi utilizzarla nel modo migliore.
Lucilla e Ubert, dall’amore per la natura ad un’azienda sociocratica
Come è nata l’idea di fondare un’azienda così innovativa in un paese così piccolo e isolato?
I miei genitori avevano una grande passione per le erbe. Mia madre lavorava già nel settore e mio padre aveva seguito corsi di omeopatia.
Così decisero di recuperare i terreni di mio nonno materno. Ai tempi erano messi davvero male quei terreni, abbandonati e impoveriti. Così i miei genitori iniziarono a piantare alberi per migliorare il microclima in modo da rendere la situazione adatta alla coltura delle piante.
Sono stati un po’ dei pionieri. Soprattutto nell’ambito della cosmesi naturale. Negli anni ’90 non si riteneva possibile creare cosmetici senza conservanti che potessero durare.
Come è cambiata l’azienda dal 1992 ad oggi?
Da principio erano loro due, due piccoli produttori che vendevano alle bancarelle e distribuivano depliant esplicativi. Poi, piano piano, si sono ampliati.
Oggi, oltre a loro, i titolari siamo anche io, mia fratello Shankara, e nostro zio Salvatore più una trentina di dipendenti.
Abbiamo un sito e una pagina Facebook.
Si è ampliata la gamma dei prodotti e si è allargata la nostra “famiglia aziendale”. Oggi, infatti, contiamo appunto circa 30 dipendenti.
Siamo una sociocrazia: le decisioni più importanti vengono prese tutti insieme, titolari e dipendenti.
Ci riuniamo e ognuno può proporre idee e proposte. Ogni idea, per passare, deve avere il consenso di tutti altrimenti non passa.
Prodotti unici per ritrovare il benessere dentro e fuori
Quali sono le peculiarità dei vostri prodotti?
Prima di tutto il modo in cui vengono coltivate le piante rende unici i nostri prodotti. Piante forti e sane perché coltivate su un terreno arricchito da energia.
In secondo luogo le nostre piante vengono raccolte a mano in modo da selezionare quale parte della pianta raccogliere.
Inoltre il lavoro manuale ci permette di creare occupazione: abbiamo sposato la filosofia meno macchine e più persone. Creiamo occupazione mentre rispettiamo la natura.
E poi perché alla base di ogni nostro prodotto c’è una filosofia ben precisa: portare il messaggio delle piante. Noi vogliamo far star bene i nostri clienti attraverso le nostre piante. Nei nostri prodotti si avverte l’amore per la Terra.
Avete dei prodotti particolari, introvabili altrove?
Sì. Abbiamo creato, o meglio “inventato”, la linea “Lo Spirito degli Alberi“. Una linea di fitopreparati che contengono la pianta nella sua interezza. Mi spiego meglio: solitamente nei fitopreparati si trovano solo alcuni elementi della pianta. In questa linea, invece, ogni fitopreparato contiene tutti i 5 elementi provenienti dalla stessa pianta.
Ogni parte della pianta rappresenta un elemento.
La corteccia è la Terra; i gemmoderivati sono l’Acqua; i fiori sono l’Aria; i frutti e i semi sono il Fuoco. Poi c’è un quinto elemento, l’Etere, che si ottiene mettendo acqua pura di sorgente accanto alla pianta in una notte di luna piena.
Poi un’altra nostra “chicca” è la mia linea di accessori Beijaflor. Io ho studiato moda e ho deciso di unire le mie due passioni: moda ed erbe. Così ho creato una linea di accessori nei quali è possibile inserire un profumo realizzato con le nostre erbe. In questo modo l’accessorio emana il potere delle piante e diventa uno strumento di aromaterapia.
Erbe e territorio: dai Fiori di Bach ai Fiori Romagnoli
In che modo una realtà particolare come la vostra s’inserisce nel vostro territorio?
Perché utilizziamo piante ed erbe tipiche di questo luogo.
Ad esempio, oltre ai classici Fiori di Bach, abbiamo creato un’altra linea omeopatica con i Fiori Romagnoli.
Ad esempio c’è la Fanciullaccia (il nome scientifico è Nigella Damascena) che è ottima come rivitalizzante.
Poi utilizziamo varietà di rose antiche specifiche di questa zona. Diciamo che abbiamo portato un po’ di Romagna nel mondo della fitoterapia e della cosmesi naturale.
Perle di saggezza
Dacci qualche consiglio su come utilizzare al meglio i vostri preparati e le vostre creme.
In caso di situazioni di “emergenza” legate a stati di ansia o stress che causano malesseri anche fisici, un vero gioiello è Rescue Remedy.
Tra i gemmoderivati uno dei nostri best seller è Aller, da utilizzare a scopo preventivo nelle settimane prima che inizi il periodo dei pollini o degli elementi a cui si è allergici.
Poi, per la cosmesi, consiglio la nostra crema alla rosa e l’acqua aromatica alla rosa. Sono create con le nostre rose antiche e hanno un forte potere idratante, rendono la pelle più luminosa.
Invece in caso di irritazioni, pruriti e arrossamenti, anche per i bambini, uno dei nostri best seller è la crema alla calendula. Anch’essa realizzata con la nostra calendula.