Shangri-la: tutto il buono della tradizione in chiave vegan

Oggi vi portiamo nel cuore di Genova per conoscere una piccola realtà giovane e innovativa: il Laboratorio Shangri-la. Nato dall’entusiasmo e la passione di 3 giovani vegani: Pierfrancesco Caradonna, Corinne Oldrati Di Meo e Cristiano Revello.
I 3 ragazzi, provenienti tutti da settori differenti, hanno deciso di aprire uno spazio per far conoscere tutto il buono della pasticceria vegana proponendo dolci tradizionali rivisitati in chiave cruelty free.
Per comprendere meglio questa realtà abbiamo intervistato Corinne, socia e compagna del pasticcere Pierfrancesco.
Laboratorio Shangri-la: tutto il buono del vegan
Buongiorno Corinne e grazie per la disponibilità. Parlaci un po’ di voi. Chi siete e cosa fate?
Siamo 3 soci, tutti e 3 vegani da anni, da molto prima di lanciarci in questo progetto.
A fine Novembre 2018 abbiamo deciso di aprire un piccolo laboratorio a Mura delle Cappuccine, in zona Carignano, proprio nel cuore di Genova.
La nostra mission era ed è dimostrare che la cucina, e in particolare la pasticceria vegana, non è incolore, insapore e inodore. Tutt’altro! Noi proponiamo i dolci della tradizione in chiave vegan e abbiamo clienti sia vegani sia onnivori.
Molti onnivori restano stupiti e tornano, diventando clienti fedeli.
Inoltre realizziamo anche molti dolci gluten free, perfetti per gli intolleranti al glutine. Non utilizziamo farine raffinate né zuccheri raffinati.
Per dolcificare usiamo datteri, zucchero di canna integrale e sciroppo di agave.
Il fatto di non utilizzare latte né burro né uova rende i nostri dolci anche molto più leggeri e, dunque, possono essere la soluzione anche per chi è a dieta ma vuole gratificarsi con qualcosa di buono.
Il vostro curioso nome da cosa deriva?
Il nome è stato scelto un po’ per caso. Il nostro socio Cristiano è andato in viaggio di nozze in Thailandia dove ha trovato un hotel che si chiamava Shangrila.
A me il nome piacque subito. Allora andai su Internet per scoprire il significato della parola. Così ho scoperto che si tratta di un monastero leggendario, citato nel libro “Orizzonte Perduto”.
La leggenda narra che in questo monastero tutti fossero in equilibrio, sereni, felici e che non invecchiassero.
Così abbiamo scelto di dare questo nome al nostro laboratorio. perché vogliamo che questo sia un luogo dove le persone stanno bene, sono felici.
Gli inizi
Come avete iniziato? Come è nata l’idea di un laboratorio di pasticceria vegana?
Il mio compagno Pierfrancesco viene dal mondo della Giurisprudenza. Ma aveva capito che non faceva per lui e, così, ha deciso di non conseguire l’abilitazione per diventare avvocato.
Quando siamo andati a convivere poi ha iniziato a cucinare molto e soprattutto molti dolci. Così si è reso conto che la sua passione era quella e ha iniziato a seguire corsi di pasticceria. Essendo entrambi vegani già da anni è stato naturale seguire corsi di pasticceria vegana in giro per l’Italia.
E così abbiamo deciso di trasformare la passione in un lavoro.
Per il futuro che progetti avete?
Ci piacerebbe aprire un negozio dove affiancare alla vendita anche eventi culturali. Io sono naturopata e counselor e mi piacerebbe organizzare conferenze a tema.
E poi vorremmo ampliare la gamma dei nostri prodotti aggiungendo anche una parte salata e, magari, facendo anche il pane.
Dove si possono acquistare i vostri prodotti?
Facciamo vendita diretta qui presso il nostro laboratorio. Sia su ordinazione sia, semplicemente, per chi passa da qui e vuole venire a conoscerci.
Per restare sempre aggiornati sulle nostre attività, potete seguirci sul nostro sito e sulle nostre pagine Facebook e Instagram.
I dolci di Shangri-la
Quali sono i vostri dolci “di punta”?
Sicuramente le torte! Facciamo sia torte grandi sia monoporzioni, per andare incontro a tutte le esigenze.
Vanno alla grande le torte con la crema chantilly farcite o con crema alle nocciole, o con il pistacchio o con il cioccolato.
Facciamo anche una torta simile alla Sacher.
Crostate di frutta, bavaresi, cheesecake. Facciamo anche una cheesecake crudista molto particolare, realizzata con frutta fresca, secca e datteri.
Poi abbiamo rivisitato in chiave vegana alcuni dolci della tradizione come il pandolce genovese che proponiamo in 2 versioni: con uvetta e cioccolato o con i canditi.
I fantastici baci di dama che realizziamo sia in versione tradizionale sia farciti con il cioccolato bianco, sia con impasto al cacao. E, sotto Natale, proponiamo i cantucci.
Quali sono i vostri dolci più richiesti?
Le torte con la crema chantilly e la simil Sacher. Piacciono molto sia ai vegani sia agli onnivori.
Tradizione e innovazione in un dolce
Che cosa vi lega a Genova e al territorio?
Noi rappresentiamo un connubio tra tradizione e innovazione.
La tradizione del pandolce con la leggerezza di un prodotto vegano. Stesso discorso per i baci di dama o per le torte alla chantilly, tipiche qui a Genova.
Perché una persona non vegana dovrebbe scegliere i vostri dolci?
Per provare sapori nuovi e dolci che, di solito, in altre pasticcerie non si trovano come la nostra cheese cake crudista ad esempio.
E poi perché i nostri dolci sono più leggeri e digeribili e perché prestiamo una grande attenzione alle materie prime.
Cerchiamo di scegliere solo piccoli produttori biologici. Non utilizziamo surrogati o prodotti raffinati. La nostra pasta al pistacchio, ad esempio, è pura al 100% e si sente
I consigli del pasticcere
Immagina che noi siamo clienti. per un compleanno cosa ci consiglieresti?
Se il festeggiato è un bambino, sicuramente una torta con cioccolato e panna. Noi utilizziamo panna di riso, perfetta anche per gli intolleranti alla soia.
Se, invece, il compleanno è di un adulto, allora una bella torta con crema chantilly, farcita con crema alle nocciole o al pistacchio e poi decorata con tanta frutta fresca.
E per la colazione?
Per colazione proponiamo una torta semplice ma molto gustosa, morbida e profumata fatta con farina di grano tipo 1, pasta di mandorla siciliana e gocce di cioccolato.
E per un Matrimonio?
Per i Matrimoni realizziamo torte sceniche, sempre con base pan di spagna, crema chantilly, frutta e fiori eduli